Joseph Yatter nasce a Falmout, nel Massachusetts, il 19 giugno 1992. Nato in un quartiere ordinario della sua città, il ragazzo ha sempre spiccato per forza e determinazione, nonostante i problemi familiari. Ultimo dei quattro fratelli, Joseph è nato con tante polemiche del caso in quanto la madre, nel momento del parto, stava rischiando la morte per problemi proprio derivanti da esso. Dopo il parto, infatti, la madre gli fu diagnosticato un cancro e le analisi del caso non davano buone notizie. La famiglia Yatter non è mai stata ricca e hanno sempre campato di stenti, facendo molti sacrifici e Joseph non era escluso da questi problemi. Il problema nasce quando all'età di sette anni si rifiutò di giocare a rugby nelle giovanili della sua città. L'allenatore vide in lui un talento che pochi avevano e volevano spingerlo a farlo diventare un ottimo rugbista ma a Joseph non interessava assolutamente quel mondo e preferiva più la musica e la scrittura. Il padre sperava di poterci ricavare soldi in futuro su questo ma appena vide che suo figlio rifiutò l'occasione successe ormai l'irreparabile. Carlos (nome del padre) iniziò ad odiarlo sempre di più, fino a consumare la rabbia in sfuriate litigate. Non erano pochi i casi in cui Joseph andò in ospedale in quasi fin di vita. Ed è proprio da questa situazione che il ragazzo si chiuse in sé stesso cercando un modo per farsi voler bene da un papà che non l'ha mai accettato nella vita. A undici anni cambiò letteralmente carattere: da ragazzo pacifico diventò un ribelle. La mosca sotto il naso non se la faceva mai volare e trovava ogni scusa per fare a pugni, soprattutto con i bulli della sua scuola. Già allora aveva un senso della giustizia un po' borderline ma che esprimeva sempre con coerenza e fedeltà. Quei pochissimi amici che aveva, infatti, sapevano che trovavano in Joseph un valido guardiano pronto a tutto. Il preside della loro scuola, Jack Holland, vide da lontano una rissa contro i bulli riuscendo a fermare il tutto e andando poi a punire solo Joseph. Per punizione, doveva andare, dopo scuola, a pulire e sistemare una delle tre palestre della sua scuola, la Power Center Fighting, per un periodo di due mesi. In quella palestra si allenavano per fare wrestling e tra gli insegnanti c'era Chris Benoit, uno dei suoi idoli del wrestling. Per un mese intero, dopo aver sistemato e pulito tutto, usava almeno un'ora di tempo per eseguire tutti i tipi di Bump, Flip e provare anche qualche mossa come il Suplex ai manichini ma, proprio in quell'istante, fu avvisato da Calixto Cardoma, uno dei trainer più in vista in quel momento di wrestling. Dopo anni di allenamenti, a diciotto anni compiuti, Joseph decise di andare a lottare nei circuiti indipendenti sotto il nome, fornito dal suo trainer, di Jay Falcon